26 dicembre 2008

la prova di scampanio











Dopo Natale in pochi giorni arriva capodanno,che è per noi il più importante avvenimento dell'anno. Mi sembrano che tutte le casalinghe siano molto indaffarate di fare le pulizie e di cucinare "Osechi "(i cibi caratteristici preparati in scatola per capodanno) per ricevere gli ospiti a casa. Ma non solo casalinghe, anche i monaci di templi buddistici e i sacerdoti di santuari scintoistici sono super-impegnati a preparare per le cerimonie. Oggi (il 27 dicembre)sono andata a vedere la prova di "Joya-no-Kane"(scampanio per entrare nell'anno nuovo; Joya=notte di San Silvestro, Kane=campana) al tempio buddista Chionin che si trova vicino a Gion ed è il tempio madre della sètta Jodo. Il tempio Chionin fù fondato nel 1175 da un monaco di nome Honen, che cercava di predicare soprattutto ai poveri trascurati semplificando la dottrina di buddismo che era considerata solo per gli aristocratici in quel periodo perché era troppo difficile. La dottorina predicata da Honen è molto popolare ancora oggi in Giappone, secondo la quale se uno dopo la morte vuole raggiungere la Terra Pura tenuta dal Budda Amitaba, basta recitare tante volte il nome di Amitaba assiduamente. Col tempo Il tempio Chionin è diventato molto grande guadagnando i contributi dei poteri , ed oggi il tempio è famoso sia per il portale enorme che è considerato uno dei tre più noti del Giappone, sia per la campana enorme che pesa 70 tonnellate ed è alto 3,3m. In Giappone alla notte inoltrata di San Silvestro i templi buddisti suonano la campana per 108 volte*per salutare il nuovo anno, siccome la campana di Chionin è così grande, è suonata da 17 monaci in modo particolare. Come potete vedere nelle foto, i 16 monaci che stanno dietro tirano le corde secondarie tutti insieme mentre uno che sta davanti suona la campana appendendosi alla corda principale della barra. C'erano tanti spettatori anche se era una prova, davvero era uno spettacolo!!!
*108 volte perché si crede che sia il numero delle passioni che teniamo noi. Secondo il buddismo gli uomini subiscono delle sofferenze perché sono schiavi delle passioni. Battendo per 108 volte la campana, ci purifichiamo.

Nessun commento: