31 dicembre 2009

la carne di Mishimatei




Oggi sono andata a fare la spesa per i prossimi giorni perché durante le vacanze di Capodanno i prezzi di cibo rialzano assai, anche se negli ultimi anni tanti supermercati rimangono aperti, probabilmente perché aumentano le spese di trasporto e anche gli stipendi di personale. Quando ho passato davanti a quel famosissimo ristorante di Sukiyaki (un piatto tipico a base di carne e verdure, si mangia insieme cucinando insieme sulla tavola) che si chiama Mishimatei, ho trovato la coda per comprare quella famosa carne. Solo per curiosità ho lanciato un'occhiata al prezzo e poi ho tirato un sospiro... Potete immaginare quanto costa un'etto di carne migliore? ... è quasi 3,000yen (22 euro)!!! Una volta per lavoro ci sono andata a mangiare Sukiyaki e l'ho trovato squisito ma c'erano solo quattro pezzi di carne a testa(un pezzo è sottilissime, 2 o 3 millimetri circa).... Oltre a sapore di Sukiyaki mi è piaciuta l'atomosfera del ristorante perché Mishimatei esiste li da 130 anni e ancora mantiene la vecchia struttura. Il ristorante si trova nella galleria Teramachi ad altezza di via Sanjo quindi proprio in centro. Probabilmente la gente che faceva la coda mangeranno Sukiyaki a casa con tutti i membri della famiglia che si radunano per le vacanze. Anche mia mamma mi ha detto che domani sera preparerà Sukiyaki per noi, ma sono sicura che la carne non sarà di Mishimatei. Mangiare la carne di Mishimatei è un sogno per tutti kyotesi. Qui ormai mancano meno di 3 ore al 2010, vi auguro Buon Anno !

24 dicembre 2009

Buon Natale da Kyoto!




Vi auguro di tutto cuore un felicissimo Natale! Metto qualche foto che ho fatto oggi a Shinpukan . Questo è un semplice centro commerciale che si trova a due passi da casa mia, è architettonicamente interessante perché l'edificio è stato costruito nel 1926 e prima ospitava la centrale telefonica e poi è stato rinnovato e riaperto come un centro commerciale nel 2001. Per il suo concetto originale ha ottenuto il premio "good design" di architettura. Ospita circa trenta negozi , ristoranti e caffe quindi non è molto grande ma c'è una atomosfera piacevole con il cortile al centro dove ogni tanto si tiene piccolo concerto. Oggi era pieno di ornamento natalizio e sicuramente notte sarà più bella con migliaia di luci.

12 dicembre 2009

l'ideogramma di 2009




Oggi viene pupplicato l'ideogramma di questo anno (leggete anche l'articolo del 17 dicembre del 2008) al solito posto, cioè il palcoscenico del tempio Kiyomizu. Ogni anno viene scelto per la votazione del popolo un'ideogramma che riflette il fenomeno sociale di questo anno e questa volta hanno ricevuto circa 160,000 voti (50,000voti più dell'anno scorso). Allora vi dico quali ideogrammi sono stati scelti...


1. (novità) ...perché c'è stato il cambio del governo che era una scossa grande per questo paese perché non era mai capitato dopo la guerra. Poi è stato scelto anche per questa influenza suina chiamata "nuova influenza".


2.(medicina)...ma potrebbe significare anche "droga", purtroppo è stato scelto per questo senso perché tanti personaggi famosi e gli studenti universitari sono stati arrestati per uso di stupefacente.


3.(amministrazione)...sempre per il rinnovamento della politica.


4.(rinnovare)...sempre lo stesso.


5.(cambiamento)...questo è l'ideogramma dell'anno scorso, era scelto per "change" proposto da Barack Obama. Ma questo anno c'è stato "change" in Giappone.


Io avrei votato per , ma significa sempre cambiare...Speriamo che questo cambiamento sia per il nostro bene.

9 dicembre 2009

ringraziamento del primo anniversario!




Sono molto felice e contenta di potere celebrare con voi il primo anniversario di questo blog! Prima non ero tanto sicura se potessi continuare a scriverlo anche perché scrivere in italiano ancora per me è un lavoro non tanto facile, poi naturalmente devo studiare e informarmi bene su cose che voglio mettere su questo blog. Ma grazie ai vostri commenti e agli incoraggiamenti, ho riuscito a continuare fino ad oggi. Scusatemi se non ho potuto rispondere a tutti commenti, ma ero sempre grata ai vostri pensieri. Qui finalmente è arrivato il freddo di dicembre e le foglie rosse sono quasi cadute.Sta finendo l'anno 2009, so già che dovrò lavorare molto anche l'anno 2010 (per fortuna ho ricevuto tante offerte) ma cercherò di scrivere il blog per i cari miei amici italiani.

6 dicembre 2009

soffio fresco al vecchio edificio scolastico











A pochi passi da casa mia c'è il museo internazionale di Manga dove conserva circa 300,000 manga ed oggi questo museo attira l'attenzione di tutti ammiratori di manga del mondo. Secondo cio che riferisce il giornale, questo anno hanno ricevuto circa 300,000 visitatori e più di 10% è straniero (la maggioranza è francese, rappresenta circa il 40~50% dei visitatori stranieri). Proprio pochi giorni fa hanno celebrato il terzo anniversario e mi ricordo benissimo che l'inaugurazione del museo ha suscitato grande interesse in questa città perché è stato il primo museo complessivo di manga del Giappone, ma non solo, anche perché l'edificio del museo è riutilizzo dell'edificio di una scuola elementale che era chiusa nel 1995. L'edificio è stato costruito nei primi anni di Epoca Showa (80ann fa) per cui vengono anche adulti per avere la nostalgia d'infanzia. Oggi ci sono andata per vedere "COSJOY" che si tiene 2 o 3 volte al mese nel cortile del museo e si tratta di un raduno dei giovani ragazzi che si divertono a fare cosplay (l'abbreviazione di Costume play) cioè si travestono da personaggi di Anime o Manga. Proprio era una sorpresa vedere così tanti ragazzi in cosplay, secondo il personale del museo, oggi ci sono stati circa 200 partecipanti e vengono anche da Tokyo! Questa città è veramente ancora il centro della cultura giapponese sia tradizionale che rinnovativa.
Note; HP del museo internazionale di Manga http://www.kyotomm.jp/





3 dicembre 2009

l'appendice su Maneki




Vorrei aggiungere qualche spiegazione sulle tavole Maneki, visto che proprio oggi ho ricevuto il giornale della provincia di Kyoto su cui ho trovato un piccolo articolo su quel calligrafo che si occupa delle Maneki di Minamiza. Secondo l'articolo le tavole hanno una lunghezza di 1,8m e una larghezza di 30cm, quindi sono abbastanza grandi. Il calligrafo, di nome Seiho Kawakatsu ha 76 anni e fa questo mestiere da quando aveva 15 anni. La scrittura per Maneki è molto particolare cioè le lettere non devono avere molti spazi vuoti (devono essere fitti) e i tratti tendono a curvare all' interno . Avete capito perché? Perché la scrittura ha funzione di amuleto quindi non avere spazi vuoti chiede che non abbiano i posti liberi, i tratti che curvano all'interno augurano che vengano tanti spettatori all'interno del teatro. Mi sembra che sia molto difficile scrivere queste lettere con pennello grosso ma lui dice che una volta che tiene pennello in mano,non sbaglia mai. Chissà che quanto abbia concentrazione questo signore.

1 dicembre 2009

tutti a vedere il Kabuki!











Oggi sono andata al teatro Minamiza che è unico teatro a Kyoto dove rappresentano Kabuki (sicuramente voi sapete già che cos'è), ma non per vedere lo spettacolo(perché i biglietti sono abbastanza cari, da 5,500yen a 25,000yen!), per vedere la gente che veniva a vederelo. Lo spettacolo di dicembre è chiamato particolarmente "Kaomise",vuole dire "presentazione degli attori", infatti sulla facciata del teatro vengono esposti le tavole di legno dette "Maneki" dove sono scritti i nomi degli attori in scrittura augurale da un calligrafo. Questo uso risale all'epoca Edo e lo facevano i padroni di teatro per presentare gli attori che avrebbero recitato al teatro per un anno seguente. Queste "Maneki" sono i segni di fine d'anno per noi kyotese e "Kaomise" è lo spettacolo di Kabuki più importante nell'anno per cui i primi giorni vengono a vedere anche tutte le Geiko e le Maiko. Per fortuna ho incontrato una decina di loro mentre andavo al teatro, ma loro tornavano dal teatro dopo aver visto la rappresentazione mattinale. Oltre loro ho visto tante signore in kimono entrare nell teatro, alterettante elegantissime.

26 novembre 2009

la processione dei vasi del tè











Il 1 dicembre al santuario Kitano-Tenmangu si terrà una grande cerimonia del tè chiamata "Kencha-sai",che significa offrire il tè agli dei. Da ottobre a dicembre a Kyoto si svolgono nei vari santuari scintoisti le cerimonie "Kencha-sai" che sono le caratteristiche culturali di questa città dato che la provincia di Kyoto è molto famosa per la produzione del tè di buona qualità. Soprattutto la Kencha-sai di Kitano-Tenmangu è la più nota perché deriva dalla grande cerimonia del tè organizzata da Hideyoshi Toyotomi ( un caposamurai del 16° sec) nel 1587, quindi la cerimonia ha circa 400anni di storia. Oggi si è tenuta una proccesione dei vasi del tè e una cerimonia di disfare i sigilli dei vasi come preludi della Kencha-sai. I vasi del tè che sono state donate dai diversi produttori, sono state portate in portantina fino all'altare dove si è svolto un rito di dissigillare il vaso. Per chi pratica Sadou (via del tè), aprire il vaso di questo anno è il momento più entusiasmante proprio come un enologo stappa una bottiglia del vino. Questo tè viene chiamato Tencha, in altre parole il tè da macinare. Come sapete già, alla cerimonia del tè viene usato il tè macinato detto "Maccha". Quindi tutto questo tè sarà macinato per la prossima Kencha-sai che chiamerà tantissimi visitatori, sia praticanti del tè che turisti normali.

23 novembre 2009

Niinamesai ~l'àgape celeste~











Oggi è festa nazionale e si celebra la festa Niinamesai (si ringrazia gli dei per la raccolta di questo anno) ai tanti santuari scintoisti. Questa festa è probabilmente la festa scintoista più importante per il popolo giapponese e per il sovrano celeste Tennou. Stasera il Tennou celebra due riti al suo sacrario del palazzo imperiale di Tokyo, il primo (rito della sera) è dal 18:00 al 20:00 e il secondo (rito dell'aurora) è dal 23:00 al 1:00. Quindi tutti e due i riti durano 2 ore e il Tennou deve rimanere seduto sui talloni (Seiza in giapponese) durante il rito. Ho appena saputo che lui per abituarsi a prendere questa posizione al rito, si siede sui talloni quando guarda la TV a casa ogni giorno anche se ha comodo divano. Ecco perché è chiamato il sovrano celeste, proprio è un personaggio che prega per il popolo e per il paese e lui tiene circa 20 riti all'anno. Peccato che oggi la maggior parte dei giapponesi sia ignorante dei suoi compiti più essenziali. Al rito del Niinamesai lui offre il cibo di nuovo raccolto agli dei (la dea suprema Amaterasu (del sole) e gli altri suoi antenati) recitando la parola di ringraziamento e dopo mangia anche lui insieme questo cibo stando di fronte all'altare. Ma il rito non va assolutamente esposto al pubblico, solo il principe può assistere al sacrario. Stamattina sono andata anch'io a vedere il rito Niinamesai al santuario Shimogamo che è uno dei più antichi santuari di Kyoto ed è il patrimonio dell'umanità di UNESCO, per ricordare il significato originale del 23 novembre purtroppo oggi chiamato "Giorno di Ringraziamento per il Lavoro" , questo cambiamento della denominazione del giorno fù imposto dal GHQ (Comando supremo delle forze alleate) dopo la guerra per la separazione fra politica e scintoismo.

21 novembre 2009

le onde delle tegole
















Ricordate che vicino alla stazione centrale ci sono due templi buddistici giganteschi? Tutti e due i templi sono le sedi centrali della sètta Jodoshinshu (jodo=pura terra, shinshu=vera sètta) che fù fondata dal monaco Shinran (1173-1262), poiché fù divisa in due sètta nel 1602 per il conflitto di due figli del 11°superiore. Tutti e due i fratelli ottennero appoggio dei samurai potenti, rispettivamente Hideyoshi Toyotomi aiutava il secondogenito e Ieyasu Tokugawa aiutava il primo. Ancora oggi i due templi si trovano nei terreni che furono donati da questi samurai ma sono vicinissimi.La sètta del primogenito si chiama "Ootani-ha, detta anche semplicemente Higashi (est)" e la sètta del secondo si chiama "Honganji-ha, detta Nishi (ovest)". Oggi sono andata al tempio Higashi Honganji (del primo) a vedere una cerimonia chiamata "Houonkou" che si tiene all' anniversario della morte del fondatore Shinran. La cerimonia si è svolta in una sala enorme chiamata Goei-do (sala di ritratto) che ha di 927 tatami di grandezza ed è considerata uno dei più grandi edifici di legno del mondo.Intorno all'altare c'era un centinaio dei monaci che cantavano in coro un sutra. Dentro complesso ci sono due sale enormi, oltre a Goeido c'è anche Amida-do accanto dove ospita la statua del budda Amitaba ed è grande 412 tatami. Ambedue sono originali del 1895 ed adesso stanno ristrutturando questi due edifici utilizzando solo una capanna temporanea per coprire l'edificio, cioé adesso appena finita la ristrutturazione di Goei-do e la capanna è stata spostata sopra Amida-do di cui la ristruttrazione inizierà fra pochi anni, perché la capanna è scorrevole! Non pensate che sia buona idea per risparmio dei materiali? Per fortuna sono potuta a salire sulla impalcatura e ho visto vicino i due tetti enormi ma uno fresco e uno vecchio, è stato veramente impressionante fare paragone dei due tetti così maestosi.
Note; la cerimonia Houonkou dal 21 al 28 novembre

20 novembre 2009

Torni presto Sua Maestà il Tennou!











Dal 18 fino ad oggi abbiamo ricevuto Sua Maestà il Tennou (in italiano spesso si traduce "l'Imperatore del Giappone" ma non è corretto 100%, è meglio "il sovrano celeste" come dice Fosco Maraini), a dire la verità noi kyotesi vogliamo dire "è tornato a Kyoto", perché non è stata fatta la proclama imperiale di trasferimento della capitale e c'è ancora la sua casa(il palazzo imperiale, anche questa volta ha soggiornato qui) dove ospita il trono (sapete che questo trono è stato portato a Tokyo quando si è tenuta la cerimonia dell'incoronazione?) che sarebbe il simbolo della sede imperiale. Ci sono ancora alcuni kyotesi che insistono in questa idea affermando "Sua Maestà è uscito di casa per un po' di tempo, infatti l'Imperatore Meiji (bisnonno dell'Imperatore attuale) ci ha detto di tornare presto!" Purtroppo questa volta Sua Maestà " è andato via" di nuovo a Tokyo con lo shinkansen... Stamattina per il solito jogging ho passato nel palazzo imperiale e ho incontrato migliaia di poliziotti. Ho scattato alcune foto degli alberi con foglie rosse che probabilmente avrà ammirato anche Sua Maestà?

15 novembre 2009

il viaggio indimenticabile con Stefani











Sono tornata dal tour suddetto con il pittore Stefano Faravelli e il fotografo Stefano Folgaria. Purtroppo il tempo in cui ero con loro è passato in fretta e non torna più. Loro sono venuti in Giappone per realizzare un libro di pitture e un documentario del viaggio che saranno bellissimi presentazioni del Giappone. Abbiamo visitato insieme Kyoto,Ise, Miyajima, Hiroshima e il monte Koya. Ci siamo fermati più ai posti sacri che ai posti commerciali. Il pittore Stefano si sedeva dovunque quando aveva trovato un soggetto che lo colpisce e il fotografo Stefano lo firmava mentre lui dipingeva. Erano veramente in buona collaborazione. Purtroppo il tempo non era sempre bello ma si incantavano ai paesaggi magici creati dalle piogge. Hanno gustato tutti i cibi giapponesi da Umeboshi (prugna in salamoia) a Manju (dolce farcito di marmella di fagiolini), da Kaiseki (cucina sontuosa) a Shojin (cucina vegetariana per buddisti). Sono i viaggiatori autentici che danno la gioia alle guide. Non vedo ora di vedere le loro opere completate.
Note; se volete guardare il riassunto del loro viaggio; http://www.youtube.com/user/emozioninvideo

9 novembre 2009

i rossi come fiamma











Da oggi è iniziato un tour un po' particolare, i clienti sono due, un pittore e un fotografo. Sono bravissimi nellla loro arte e sono anche belle persone. Naturalmente per i loro lavori si fermano di più ai posti allora anch'io ho scattato le foto giusto per aspettarli e per passare il tempo. Comunque è stata bell'occasione perché alcuni aceri del tempio d'oro e del tempio Ryoanji sono già rossi rossi come fiamme, ed alcuni ancora in transizione dei colori ma altrettanto sono belli anche quelli.