24 novembre 2014

KASHIHARA JINGU ~la culla della dinastia nipponica~

la prima Torii e l'Omotesando del santuario Kashihara, la via è alberata di quercia. Dopo  l'andamento di 100 m raggiungiamo alla seconda Torii. 

Minami-shinmon (la porta del sud) ; saliamo le scale solo dopo avere finito la purificazione .

  Il 23 novembre in questo paese si celebra "Niiname-sai", a cui avevo riferito già una volta. Ringraziamo gli dei della natura per il raccolto abbondante di questo anno offrendone alcuni cibi simbolici davanti all'altare dei santuari scintoisti.  Quindi una cerimonia molto importante e fondamentale per il Giappone e per lo scintoismo, così viene eseguita nei vari santuari in tutto il Giappone, soprattutto quelli che hanno forte legame con la famiglia imperiale, perché pure l'Imperatore celebra "Niiname-sai" dentro il santuario del palazzo imperiale ( l'Imperatore celebra più di 20 cerimonie all'anno poi tra queste cerimonie, Niiname-sai è considerata la più importante di tutte) alla quale lui stesso offre i cibi agli dei e poi dopo ne condivide un poco anche lui che è unica persona permessa in questo paese di mangiare insieme agli dei.

dopo che hanno aperto la tenda sacra dell'altare, portano i cibi come offerta.

il prete capo sta recitando la preghiera, tutti gli altri preti e i fedeli presenti ascoltano con la testa abbassata.

finita la preghiera, il prete scende dall'altare.

  Questo anno sono andata fino a Nara, per assistere alla Niiname-sai del santuario Kashihara-jingu, perché nonostante che abbia  una storia abbastanza breve come santuario, è legato fortemente con la famiglia imperiale. Il santuario fu fondato nel 1890 per la volontà dell'Imperatore Meiji che voleva sistemare questo posto simbolico per la sua dinastia. Secondo la mitologia, il primo imperatore Jinmu che stava a Takachiho dell'isola Kyushu dove scese il suo bisnonno Ninigi-no-mikoto (il nipote della dea Amaterasu) dal cielo, decise di uscire dall'isola e di andare verso est per governare questo paese, poi dopo superate tante difficoltà, finalmente arrivò a Yamato (Nara di oggi) e si stabilì vicino al monte Unebi nominando il posto "Kashihara-no-miya". Nihon Shoki (Annali del Giappone) menzionano che il giorno dell'insediamento al trono dell'Imperatore Jinmu fu il 11 febbraio del 660 a.C. Così ancora oggi il 11 febbraio festeggiamo come il Giorno della Fondazione della Nazione, anche se tutti noi conosciamo che sono dei fatti mitologici. Comunque si dice che la prima corte imperiale "Kashihara-no-miya" esisteva qui dove oggi si erge l'omonimo santuario.


dopo la preghiera viene eseguita la danza "Kumemai"nel cortile. C'erano i sette musicisti di lato. 

Kumemai è eseguita dai 4 danzatori travestiti da ufficiale militare dell'epoca Heian.

alla fine della danza sguainano le spade (ovviamente sono finte...)

dopo l'esecuzione della danza avvicinano all'altare per fare un inchino profondo. 

  Il mio scopo della visita del santuario era vedere la danza Kumemai, che è una delle antiche danze nazionali che venivano eseguite nella corte imperiale fin dai tempi antichi, di solito rappresentano i racconti mitologici, questa Kumemai viene danzata particolarmente per festeggiare il grande successo dell'Imperatore Jinmu, quindi è sicuramente una danza simbolica per questo santuario. Mi è piaciuta soprattutto l'atmosfera del cortile che è molto ampio ed è sparso di ghiaia bianca che riflette la luce del sole, insieme ai musicisti dignitosi aumentava efficacemente la maestosità di questo posto.

il santuario è circondato dal parco splendido, c'è anche il laghetto. Si può passeggiare l'intorno a esso. Secondo la spiegazione del santuario, qui prima c'erano solo i campi.