20 marzo 2010

SAKURA GA SAITA !












Ieri a Kyoto è stata fatta "Kaika-sengen" (Dichiarazione di sboccio dei ciliegi) che aspettavamo ansiosamente,ma non sappiamo perché siamo così fanatici di questi fiori anche se li abbiamo dovunque in Giappone e li possiamo vedere ogni anno... va be', questo è una prova d'essere un giapponese. "Kaika" vuole dire schiudimento per cui sono ancora circa 10% di fioritura (la fioritura viene indicata a percentuale, 10% si dice ichibu-zaki), ci vorrà ancora una settimana per avere la massima fioritura (quindi se cominciate subito a fare le valigie, arriverete in tempo perché no?).Chi segue questo blog dall'anno scorso avrà già capito dove si trovano questi ciliegi delle foto, perché li avevo fotografato anche l'anno scorso, scusatemi ma non posso non farlo...

Note; i ciliegi delle prime 4 foto sono del parco del palazzo imperiale, sono già quasi in piena fioritura solo qua. Il ciliegio piangente dell'ultima foto è della riva del fiume Kamo.

14 marzo 2010

Oriduru di rame!











Oggi abbiamo finalmente avuto una giornata primaverile con i raggi del sole. Anche se negli ultimi giorni il tempo era sempre grigio e freddo, si vede che la natura sta preparandosi alla primavera. I fiori di pruni stanno finendo e stanno passando il bastone ai ciliegi. Pochi giorni fa c'è già stata "Dichierazione della fioritura dei ciliegi" ma nella isola Shikoku, siamo ancora lontani dal "fronte dei ciliegi" detto Sakura-zensen. Il pomeriggio sono uscita di casa per fare due passi al quartiere Gion e per vedere il mercato Tora-Ichi (寅市; il mercato di tigre, ma non è che si vendono le tigri, perché si tiene ad un tempietto che ha un legame con le tigri). Questo mercato si tiene la seconda domenica e offre buona opportunità ai giovani artigiani e artisti che vogliono presentare le loro opere. Ma ancora non è molto conosciuto per cui è modesto come un mercato. Anche oggi c'era solo decina di artigiani tra di loro ho trovato due ragazzi lamieristi che facevano "Origami" ma non di carta, di lamina di rame o di ottone. Oltre famosi gru fanno anche tartarughe ed gli elmi di samurai famosi. Mi hanno detto che hanno donato "le mille gru" a Hiroshima nel 2003 quando sono stati incendiati da uno studente universitario 140,000 gru di origami che erano donati al monumento della Sadako. Sicuramente le mille gru di rame avranno incoraggiato di più i cittadini di Hiroshima.
Note; il mercato Tora-Ichi, si tiene al tempio Ryousokuin (il tempio secondario del tempio Kenninji ) ogni seconda domenica dalle 10:00 alle 16:00.

8 marzo 2010

finito il lavoro di restauro!







Finalmente è finito il lavoro di restauro del tempio Ryoanji che è durato circa un anno. L'ho aspettato molto perché il giardino "Sekitei" (giardino composto solo di rocce e ghiaia) di questo tempio è considerato la mèta importante del viaggio in Giappone dai turisti stranieri. Questa volta hanno fatto il restauro del tetto di stile "Kokera-buki" (il tetto fatto di tavolette di cipresso) dopo circa trenta anni. Secondo l'articolo del giornale il restauro è costato circa 1milione 3centomila euro! I tetti tipici delle costruzioni tradizionali giapponesi come il tetto di Hiwada (fatto di cortecce di cipresso) o di Kokera sono molto cari sia per la materiale preziosa sia per la manodopera per cui oggi si possono usarli esclusivamente per i beni culturali. Pochi giorni fa portando i clienti ci sono tornata a vedere il giardino senza impalcatura che ci mancava tanto.
Il colore del tetto nuovo è ancora troppo chiaro ma piano piano si adatterà all'ambiente sobrio di questo tempio.

2 marzo 2010

「Remember Pearl Harbor」











Sono tornata dalle Hawaii dove ho fatto una breve vacanza con i miei e i loro amici. Io, come le altre ragazze giapponesi, non voglio abbronzarmi a nessun costo perché fa male alla pelle. Allora perché le Hawaii? Perché volevano loro, a me non attiravano tanto queste isole che sono molto popolari tra i vacanzieri giapponesi. Però ho accettato la loro proposta perché volevo visitare "il Pearl Harbor" dove le truppe giapponesi fecero l'attacco di sorpresa che diede fuoco alla miccia della Guerra del Pacifico. Mi occorreva di questa visita per conoscere di più la guerra perché vado tante volte a Hiroshima ed a Nagasaki per lavoro. Comunque è stato impressionante vedere i resti della nave da guerra che sono rimasti nel mare insieme ai cadaveri dei soldati e versa ancora l'olio come le loro lacrime. Uomo deve imparare dal passato.