30 marzo 2011

kotoshimo sakura ga sakimashita...

Anche questo anno è arrivata la fioritura di ciliegi come l'anno scorso, i fiori sono sempre belli e consolanti ma questo anno mi addolorano anche, essendo tormentata da un senso di colpa perché tanti sinistrati non riusciranno a vederli con piacere come facevano fino all'anno scorso. Però non posso fare altro che sperare che i fiori di sakura riescano a consolarli almeno per qualche secondo. I fiori di sakura al quartiere Gion li ho trovati per caso passeggiando con quelli amici che sono venuti da Tokyo, fino a quel momento non mi accorgevo proprio che la primavera si avvicinava, perché mi sentivo di essere ancora in inverno rigido ricevendo solo le notizie tristi e esasperanti che ci fanno tremare. Oggi ho appena sentito una notizia del suicidio di un agricoltore che era vinto dalla disperazione perché aveva dovuto sospendere la spedizione dei cavoli per la possibile contaminazione radioattiva...  basta, non voglio più sentire notizie così ingiuste!
 Ci è venuta la primavera anche questo anno, ma quando verrà una vera rifioritura di questo paese?
al quartiere Gion Shinbashi

era pieno dei turisti giapponesi, ma stranieri si vedono pochissimi...





24 marzo 2011

il riassunto con i numeri dopo due settimane

  • circa 9,700 cadaveri sono ricuperati ( tra cui il 44% non è ancora identificato)
  • circa 18,700 persone non sono trovate
  • circa 258,000 persone sono al riparo
  • circa 210,000 case sono ancora rimaste senza elettricità
  • circa 660,000 case sono rimaste senza acqua
  • circa 410,000 case sono rimaste senza gas
  • per 150 km di frangiflutti su 300 km è stato distrutto
  • per 5,3 m si è spostata la penisola Ojika
  • circa 20,000 ettari dei campi e delle risaie sono sommersi nell'acqua
dopo duesettimane....
  • ancora gli mancano carburante e cibo fresco.
  • cominciano a tornare a casa per trovare qualche ricordo o per sistemarla se c'è ancora.
  • cominciano a organizzare comunità autonoma ad ogni riparo per condividere dolori e gioie.
  • cominciano a seppellire i cadaveri (in Giappone il 99% si fa cremazione ma non gli permette la mancanza di combustibile e di capacità di crematorio).
  • cominciano a parlare della sicurezza instabile dell'acqua corrente di Tokyo e dintorni perché è stato scoperto l'iodio eccesso ai bambini ( è ancora livello sicuro per gli adulti ma non troviamo più acqua minerale ai negozi anche se i produttori hanno raddoppiato la produzione).
  • a me cominciano ad arrivare gli avvisi di annullamento dei tour di questa primavera ma rispetto alle difficoltà che hanno i sinistrati è troppo lieve.
  Poi qui a Kyoto ancora abbiamo il cibo sicuro e fresco ed l'aqua corrente pulita, non dobbiamo lamentarci per niente. Mi sembra che manchi solo una settimana alla fioritura dei ciliegi, almeno ne godiamo.
tutta intera pagina del giornale didicata ai nomi delle vittime

20 marzo 2011

passeggiata nel parco del palazzo imperiale





Ultimamente sono un po' impegnata per aiutare gli amici di Tokyo che sono arrivati qua 4giorni fa evacuando la zona dove potrebbe succedere la fuga dei radiazioni al livello preoccupante. Mi sembra che ci sia un gran differenza di reazione tra i cittadini di Tokyo, chi segue la cronaca interna con la fiducia sono abbastanza tranquilli, invece chi segue anche la cronaca estera sono molto preoccupati visto che la maggior parte dei diplomatici e dei rappresentanti dei vari paesi si sono già ritirati da Tokyo. Anche i miei amici sono molto attenti ad ogni informazione così hanno già deciso di trasfersi a Kyoto che sarà sicura anche nella peggiore delle ipotesi. Fortunatamente hanno riuscito a trovare un appartamento nel cuore del quartiere Gion e stanno sistemando la nuova abitazione. Oggi li ho portati al palazzo imperiale a vedere i fiori di pruno e susino per distrarli un po' perché  solo in questi 5 giorni hanno subito un drastico cambiamento della vita lasciando la loro casa a cui sono molto affezionati. Al parco c'era abbastanza la gente che ammirava i fiori che emanano un delizioso profumo come al solito, abbiamo appena imparato la minaccia della natura, ma non possiamo fare a meno di amarla.

17 marzo 2011

abbia carità!

 Non ci bastano mai le lacrime, non so quante lacrime sono venute ai miei occhi, perché non si vede ancora il miglioramento della vita dei sinistrati. So che Dio ogni tanto ci punisce per dare una lezione all'umanità, ma questa volta non è troppo? I terremoti, i maremoti, le radiazioni, la fame ed oggi perfino il freddo, domani sarà ancora peggio. Oggi mi ha colpito di più la situazione pessima dei bambini lattanti ma sono rimasti senza latte, se le mamme non bevono e non mangiano, non fanno latte ovviamente. Gli adulti possono aspettare e sopportare, ma i lattanti no, allora piangono durante la notte e la mamma portano fuori per calmarlo dove c'è freddo per non dare fastidio agli altri. Ci sarà il limite anche a loro, probabilmente manca poco. So benissimo che non è il momento di piangere, perché loro non riescono piangere fisicamente per la mancanza dell'acqua nel corpo, e poi quando uno si trova in una situazione così scioccante, molto spesso prova un senso di vuoto per un paio di mese, sarà meglio se riescono piangere.
 Ogni giorno si accorge sempre di più che ci sono ancora tanti posti rimasti irraggiungibili. C'è pero anche un buon segno, stanno riaprendo i convenience store in Tohoku dove vendono "obento" ed alcuni porti e stradi  sono stati riparati. Speriamo che domani ci sia un notevole miglioramento a tutti.
 Il numero dei morti e dei dispersi è ancora instabile, ogni risorsa ha il suo, ma tra questi numeri c'è molta differenza. Secondo il mio giornale circa 5,000 morti e 15,000 dispersi.

15 marzo 2011

niente pila

 Oggi ho fatto il giro dei negozi e dei supermercati per prepararmi per un eventuale infortunio, per esempio scosse grandi, blackout, o fuga di radioattività anche se la possibilità sarà quasi zero, ma sono stata troppo tardi. Ho girato 5 negozi di elettricità e degli arnesi per casa ma nessuno aveva pila ne torcia elettrica, alla fine mi sono rassegnata. Poi acqua minerale in bottiglia grande ho trovato al quarto negozio. Ma questa mancanza non è solo dovuta alla domanda forte e imprevista, anche alla distribuzione controllata volontariamente dai produttori e dai distributori per mandarli prioritariamente alle zone dove ci sono i terremotati e dove si fa il blackout programmato, mi sembra giustissima. Prima o poi ce li  arriveranno, dobbiamo essere calmi e pazienti.
 Purtroppo anche oggi abbiamo dovuto sentire mille notizie brutte, si sono susseguiti ancora gli incidenti dei reattori  e infine è stata rivelata una minima quantità di radioattività anche a Tokyo che a 200 km dal centrale, anche se la quantità era niente di preoccupante, la notizia ci ha dato un altro colpo. Poi ancora ai tanti superstiti non arrivano i soccorsi e gli indispensabili, non perché i soccorsi sono lenti, questa volta la zona è stata troppo ampia per cui il governo non riesce a tenere tutta la zona sotto controllo. Ci sono circa 440,000 persone al riparo in 2,500 posti di riparo, ci manca un vero Superman...  Perfino la borsa ci ha dato il colpo di grazia, è crollato per 1,000yen. Nei prossimi giorni arriverà freddo perfino neve alla zona sinistrata, davvero spiacente.

14 marzo 2011

Tokyo nel caos

Anche oggi ho trascorso tutta la giornata intera in casa senza poter fare niente, seguendo le notizie del giornale e la tv con le lacrime agli occhi ancora più di ieri e l'altro ieri. Probabilmente fino ad ieri non riuscivo a capire ed a immaginare concretamente le scene orribili che avevano visto i superstiti rimasti isolati fino ad ieri, ma da oggi si cominciano a sentire tutto ciò che avevano sofferto in questi tre giorni. Chissà quante persone hanno dovuto lasciare annegare i familiari e i vicini di cui si tenevano per mano fino a pochi secondi prima, chissà quante persone sono tornati indietro dove stava arrivando lo tsunami, per salvare i loro cari essendo consapevole di lanciarsi in pericolo imminente. C' era anche un signore che era tornato per prendere il suo cane e poi non si è fatto più vedere. Ci saranno ancora migliaia di episodi tristi come questi. Oltre a queste tragedie dobbiamo affrontare tutta questa serie degli incidenti dei reattori di Fukushima, man mano anche qui si comincia a prepararsi per la possibile calamità. Quando sono andata al supermercato vicino non ho più trovato nemmeno una bottiglia grande d'acqua minerale. Ma Tokyo mi sembra che sia già in confusione da stamattina, tanti impiegati non sono riusciti ad arrivare all'ufficio per il blocco ferroviario, circa 1,000 scuole sono chiuse, tanti grandi magazzini e supermercati non hanno riuscito ad aprire, tutto per il blackout programmato. Non si trovano più benzina, acqua e alcuni cibi. Domani sarà ancora più dura per loro, però adesso dobbiamo dare la priorità assoluta al miglioramento della vita dei terremotati sulle tutte altre cose, ancora di meno la nostra comodità e l'economia.

a Kyoto adesso sono in fioritura i pruni

13 marzo 2011

i terremoti di Tohoku all' Oceano Pacifico 2

Oggi Agenzia Meteorologica ha annunciato la revisione della scala del terremoto addirittura dal 8,8 al 9,0,   sarà comparabile con il terremoto e il maremoto dell'oceano Indiano del 2004. Sia la scala del terremoto che la verocità e l'altezza del maremoto sono stati superiori d'ogni previsione. Ancora non riescono ad arrivare agli alcuni posti che sono rimasti isolati per cui non sappiamo e non vogliamo immaginare fino a quanto arriva il numero delle vittime. Per momento possiamo solo aspettare. Finalmente oggi cominciano a arrivare le squadre di soccorso di vari nazioni, americani, coreani, cinesi ( è prima volta che riceviamo la squadra cinese) , tedeschi, svizzeri ecc ecc (69 nazioni ci hanno proposto aiuto, ne siamo molto grati ), poi è arrivata perfino la nave portaerei americana con i loro soldati, davvero incoraggianti. Speriamo che trovino al più presto possibile i numerosi dispersi che stanno aspettando soccorso con freddo e poi anche che ricuperino tanti corpi ancora sono lasciati sommersi. Ogni sera il primo ministro Naoto Kan ci manda un messaggio, quello di stanotte è stato davvero commovente, ci invitava a consolidare il rapporto con i vicini ed a darsi aiuto reciproco. Da domani comincerà a fare un'interruzione di corrente elettrica volontaria a rotazione per evitare carenza seria d'erettricità nell'area Kanto per cui ogni zona deve soffrirla per 3 ore. Sarà dura per tutti ma sarà anche una lezione per questo popolo che sprecavamo un po' troppo avendo 55 reattori, sarà una buona occasione per ripensare la politica dell'energia. Purtroppo dall'area Kansai dove siamo noi non possiamo offrire l'elettricità abbondante quanto vogliamo per la differenza della frequenza. A poco a poco va avanti sia per bene che per male.

12 marzo 2011

i terremoti di Tohoku all' Oceano Pacifico

Mi sembra molto strano il fatto che qui la vita va tutto normale, la gente di Kyoto mi sembrava tranquilla, chiacchieravano e ridevano come al solito. Mi sento di stare in un altro paese straniero. Oggi ho trascorso in casa guardando la tv e leggendo i giornali con le lacrime, perché non posso fare altro per questo momento. A poco a poco  tutto il quadro dei questi terremoti è venuto chiarendosi. Il numero dei morti fino a questo momento sarà più di 1000, ma ci sono anche alcune centinaia di dispersi, più di 4 milioni case rimaste senza elettricità, tante persone al riparo ma senza riscaldamento (nella regione Tohoku ancora si fa sotto zero). Il giornale dice che gli esperti prevedevano che nei prossimi 30 anni in Tohoku sarebbe successo un terremoto grande che sarebbe di magnitudo 7 per 99%, ma oggi tutti confessano " non avevamo immaginato così grande". La faglia si è rotta per circa 500 km di lunghezza dall'altezza di Aomori fino all'altezza di Ibaragi, e per circa 200 km di larghezza, la dislocazione massima è stato di 20m, così si calcola che l'energia di questo terremoto sarà 1,000 volte più grande del terremoto di Kobe. Particolarmente questa volta i tsunami sono stati i veri protagonisti della catastrofe, secondo i vari rapporti dei giornalisti l'altezza massima dei tsunami è giunta anche 10 m e l'acqua di mare è arrivata fino a 10 km dell' interno distruggendo tante dighe e argini, in totale i tsunami hanno distrutto per circa 150km della costa Sanriku che è conosiuta come una bella costa frastagliata ma questa volta ironicamente la forma della costa ha peggiorato la situazione.   Anche oggi si sono registrate più di 100 scosse di assestamento, alcuni sono stati più di magnitudo 6 e 7 così hanno danneggiato i reattori. Speriamo che aiuti necessari arrivino al più presto possibile a tutti che hanno bisogno. Poi vi ringrazio per la preoccupazione.

11 marzo 2011

i terremoti

so che anche in Italia è gia arrivata questa bruttissima notizia dei terremoti che sono stati nella regione Tohoku ( epicentri erano Miyagi dove è stato di magnitudo 8,8 e Ibaragi di m.7,4) oggi pomeriggio. Le scosse sono state le più grandi nella storia del Giappone, quindi più grandi del terremoto di Kobe (magnitudo 7,3)che ha causato 6,434 morti e anche più del terremoto di Kanto del 1923 (magnitudo 7,9) che ha causato 140,000 morti. Non sappiamo ancora esattamente quanto gravi i danni, ma questa volta particoralmente sono stati enormi i tsunami che sono arrivati  uno o due ore dopo per tutta la parte dell'oceano del giappone. A Tokyo sono bloccati tutti i treni e le metropolitane per cui  tantissimi impiegati avranno problemi per tornare a casa. Comunque volevo comunicarvi che io non ho avuto nessun problemi neanche mia famiglia e parentela perché Kyoto è molto distante dal epicentro. Speriamo che i danni siano minimi soprattutto per le vite umane.

3 marzo 2011

Hinamatsuri al santuario Shimogamo

Ohinasama ; le bambole del 3 marzo

Hinanagashi ; la forma originale della festa

posano le bambole sul fiume sacro

due giovani travestiti da sovrani dell'epoca Heian


c'era molta gente!

Oggi si festeggia Hinamatsuri, comunemente chiamata la festa delle bambole  per cui a casa tirano fuori dal deposito le bambole "Ohinasama" e le esibiscono in camera per augurare il futuro felice delle bambine. Le bambole messe su una apposita piattaforma a gradini rappresentano i personaggi della corte imperiale dell'epoca Heian, quindi due protagonisti che vengono messi sempre sul gradino superiore sono Imperatore e Imperatorice e poi quelli che vengono messi sui gradini inferiori sono 3 dame di corte, 5 musicisti, 2 ministri e 3 guardiani, in totale 15 personaggi. Ma ovviamente non è necessario purocurarsi tutta la serie, se permettono il bilancio familiare e lo spazio della casa comprano tutti e 15,  se no si può festeggiare anche con due bambole dato che le bambole artigianali giapponesi costano molto. Questa usanza di esporre le bambole artigianali però non è molto antica, fù iniziata solo nell'epoca Edo, l'usanza originariamente era chiamata Hinanagashi di cui le bambole erano molto più semplici spesso erano di carta o di paglia perché venivano lasciate sul corso del fiume dopo avergli trasmesso le sporcizie e le impurità che erano accumulate sul corpo umano sperando che queste bambole portassero via tutti infortuni. Quindi era una forma d' abluzione che si faceva all'inizio della primavera, prima che si piantasse il riso, e poi con il passar del tempo Hinanagashi si trasformò in Hinamatsuri probabilmente per il motivo ecologico ma in alcuni santuari lo fanno ancora. A Kyoto al santuario Shimogamo si può vedere ancora questa antica cerimonia per cui sono invitati le Maiko e i bambini che mettevano allegria alla cerimonia.